Come ormai noto, l’aumento dei costi energetici sta mettendo a dura prova anche le imprese del territorio. A questo proposito, il Decreto Sostegni ha predisposto un credito d’imposta energetico per le imprese che hanno registrato un aumento dei costi energetici (min. 30%) rispetto al 2019.
Infatti, come recita l’art 3 del D.L. del 21/03/2022 n° 21:
“Alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, […] è riconosciuto, a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l’acquisto della componente energia”
Requisiti e scadenze per richiedere il bonus sui costi energetici
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In cosa consiste
Si tratta di rimborso variabile dal 10% al 25% a seconda del tipo di energia utilizzata dalle imprese. Ad esempio, è previsto un credito d’imposta a favore delle imprese energivore pari al 20% delle spese sostenute nel primo trimestre 2022.
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Chi può richiederlo
Tutte le imprese che hanno subito rincari superiori al 30% sui consumi di energia elettrica e sul costo del gas metano per I°, II° e III° trimestre 2022.
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Scadenza:
Il credito di imposta è utilizzabile in compensazione entro il 31/12/22.
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